Il biologo nutrizionista ha il compito di elaborare piani alimentari per rispondere a qualsiasi tipo di esigenza nutrizionale:
- Diete per lo sportivo: per chi esercita attività sportiva amatoriale o professionistica.
- Diete per chi ha problemi di sovrappeso o obesità.
- Diete per chi soffre di allergie o intolleranze alimentari
- Diete per i diversi stati fisiologici della vita: prima infanzia, età scolare, adolescenza, menopausa, senilità.
- Diete per patologie accertate da un medico, come le seguenti: aterosclerosi, cardiopatie, ipertensione, gastrite e ulcera, stitichezza, diabete di tipo I e II, colesterolo, ipotiroidismo e ipertiroidismo, anemie di varia natura, iperucemia, anoressia e bulimia e altre.
Per valutare lo stato nutrizionale del paziente, oltre alle misure antropometriche, utilizzo l' adipometria, la bioimpedenziometria e il metabolimetro.La prima tecnica si basa sull'utilizzo degli utrasuoni e consente di monitorare la massa grassa, la massa metabolicamente attiva, e produce una fotografia dello strato adiposo e muscolare in un determinato punto del corpo (polpaccio, coscia, vita, fianco, petto, bicipite, tricipite, scapola e altri) . La seconda tecnica si basa sulla misurazione dell'acqua corporea e definisce lo stato nutrizionale generale della persona. Il metabolimetro viene utilizzato per stabilire il reale metabolismo del paziente a riposo o sotto sforzo, quando invece le altre tecniche effettuano solo una stima basata su formule generali per la popolazione.